Porto di Ortona
Turismo al mare in Abruzzo
Porto turistico di Ortona
SERVIZI: Acqua, Toilette, Docce, Carburante in banchina nord self service,
Assistenza ormeggio e manutenzione imbarcazioni, Recupero olii esausti,
Sommozzatori, Meteo, Ritiro rifiuti, Rivendita ghiaccio presso Mercato Ittico,
Ristoranti, Dogana, due Cantieri navali (assistenza meccanica, VTR, legno, acciaio,
elettronica, veleria), Gru e Travel Lift fino a 300 ton), Darsena di alaggio. Ambulatorio
estivo, Edicola e Ufficio postale (nell’ambito portuale).
SERVIZI ESTERNI AL PORTO: Taxi (su chiamata), Articoli nautici, negozi,
Farmacia, Lavanderia, Banca e Supermercato (in città a 3 km collegata
con bus urbano estivo con fermata all'uscita del porto), noleggio auto.
Stazione ferroviaria a 300 metri.
Informazioni sul porto turistico di Ortona
Il porto di Ortona, bacino artificiale molto ampio, è prevalentemente commerciale con fondali fino a 7 metri.
La zona riservata al
diporto (pescaggio massimo 3 mt) è a sud del bacino dove troviamo i pontili stagionali (1/5-30/9) del Marina di Ortona, Associato
Assomarinas, con 130 posti per imbarcazioni con pescaggio da 0,80 a 2,80 (per pescaggio di poco superiore contattare il Marina su
Can 9 VHF).
I posti barca sono dotati di acqua e corrente elettrica.
Posti barca per il diporto, tra la banchina del molo turistico e due
pontili (120 posti), sono gestiti dalla Lega Navale Italiana di Ortona che garantisce ormeggio per i soci della LNI; atri posti barca sono
asssegnati al Circolo Velico Ortona e al Club Nautico Ortona.
Venti metri di banchina sono gestiti dall'Autorià Marittima per le
imbarcazioni in transito.
L’Azienda di promozione turistica regionale assicura il rimessaggio
a terra per 150 imbarcazioni (max 5 metri).
Nell’ambito portuale le unità devono fare ascolto
radio continuo su can. 12 VHF.
I servizi sono essenziali, ma il porto di Ortona può rappresentare
una buona alternativa al porto di Pescara per imbarcazioni con pescaggio superiore
ai 4 metri.
In questo caso è importante contattare la Capitaneria di Porto. In caso di
vento da maestrale e greco qualche difficoltà agli ormeggi nella zona sud.
Turismo a Ortona
Ortona è una storica cittadina affacciata sul mare, principale porto
commerciale della regione.
Sorge su un promontorio, con
una strada panoramica nota come Passeggiata Orientale che
parte dal Castello Aragonese del XVI sec. da cui godere di
un magnifico panorama.
Da visitare Palazzo Farnese con il Museo, la Biblioteca
Comunale, la Pinacoteca Cascella, la Cattedrale di S.
Tommaso di impronta rinascimentale, le chiese di S. Maria
di Costantinopoli e della SS. Trinità.
Da segnalare “La Maggiolata”, movimentata sfilata tipica in
cui riveste larga importanza il vino, che vanta in questa provincia
una straordinaria produzione dal punto di vista qualitativo
e quantitativo.
Ortona custodisce le sacre spoglie di S.
Tommaso, l'Apostolo del dubbio e della fede, cui è dedicato
il primo tratto abruzzese dei cammini d'Europa da Ortona a
Lanciano inserito nella rete delle vie Francigene.
Turismo nel circondario di Ortona
Francavilla (a 15 km) è un noto centro di villeggiatura. Si possono
visitare: il Convento, il Museo Michetti intitolato al pittore,
la Chiesa di S. Maria Maggiore.
Il 18 agosto da vedere gli
spettacolari fuochi sul mare in onore di S. Franco.
Per gli
amanti del golf a poca distanza (6 km) la possibilità di raggiungere
il Miglianico Golf Country Club (18 buche) aperto
anche ai non soci e turisti.
Chieti (a 35 km) è un capoluogo di provincia ricco di storia
e cultura. Dell’antica Teate dei Marrucini vanno visitate Le
Terme, i Templi e l’Anfiteatro della Civitella, il Museo
Archeologico Nazionale, la Cattedrale di San Giustino, il
grazioso Teatro Marrucino, la Pinacoteca Barbella.
Celebre
la Processione del Venerdì Santo, la più solenne e sontuosa
della regione.
Terra di vini, onorati in una vivace sagra nel
mese di luglio, Tollo (a 16 km) propone la prima domenica di
agosto anche un rito religioso che vede contrapposte squadre
di turchi e cristiani.
Inoltrandosi nei magnifici scenari naturali del Parco
Nazionale della Majella, passati i centri di Fara Filiorum
Petri, paese di origine Longobarda, e Pretoro, con botteghe
specializzate nella lavorazaione del legno, si giunge rapidamente
a Passo Lanciano (a 55 km) con le sue frequentate piste
da sci. ...siamo in alta quota con vette che sfiorano i 3000
metri, ma in meno di un’ora si torna in riva all’Adriatico!