Porto di Pescara
Turismo al mare in Abruzzo
Porto turistico di Pescara
DATI TECNICI: Pescaggio 3 metri, 1000 posti barca da 6 a 50 metri con corpo morto, Posti auto interni, Box rimessaggio attrezzature, 3 scivoli di alaggio,
Parcheggio esterno, Controllo video a circuito chiuso, Servizio aspirazione acque nere, Mixer ricircolo acqua.
SERVIZI IN BANCHINA: Acqua, Luce, Toilette, Docce, Carburanti (Super, Diesel, Verde e S.I.F.), Telefoni, Guardiania e assistenza ormeggio (24h/24h), Recupero olii esausti e batterie, Raccolta rifiuti, Servizio aspirazione acque nere e di sentina, Bancomat, Wi-Fi, Servizio Cambusa.
SERVIZI: Cantiere navale con hangar di 1200 mq (assistenza meccanica, elettrica, elettronica, VTR, acciaio e legno), Gru (15 e 5 ton), Travell-lift (40 e 100 ton), Veleria, Sommozzatori, Servizio meteo, Assistenza radar, Ristoranti, Pizzeria, Bar, Area Shopping (Nautica, Pesca, Abbigliamento, Broker, Centro Estetico, Artigianato, Distributore Ghiaccio), Noleggio auto, Taxi, Bunkering, Lavanderia, Marinaio a bordo, Recupero in mare.
Informazioni sul porto turistico di Pescara
Tra i più grandi porti turistici dell’Adriatico il porto turistico Pescara (Marina di Pescara), gestito da una Società Unipersonale a.r.l., con socio unico la Camera di Commercio di Pescara, è dotato di tutti i servizi necessari al diportista, con una organizzata zona commerciale interna e attrezzature d’avanguardia: dal sistema di aspirazione delle acque nere e di sentina, all’assistenza Meteosat e Radar in caso di nebbia o difficoltà di atterraggio.
Socio Assonat (Associazione Nazionale Approdi Turistici) e Bandiera Blu d’Europa dal 1990, il Marina di Pescara è situato nel cuore di una città moderna e accogliente con ottimi collegamenti ferroviari, autostradali, aeroportuali e marittimi (Croazia e Tremiti).
Il porto turistico di Pescara, con una disponibilità di posti per il transito sempre garantita, è ormai una tappa obbligata nella navigazione dell’Adriatico italiano ed anche un’ottima soluzione per lunghe permanenze.
Molto praticata la pesca d’altura al tonno rosso gigante, favorita dalla prima “fossa”
adriatica a circa 20 mg da Pescara.
All’ingresso del porto si consiglia di chiamare su can. 6 VHF per l’assegnazione del posto, l’assistenza all’ormeggio e in caso di pescaggio superiore a 3 metri; prestare attenzione alle boe rosse indicative di riduzione di fondale.
Vento di traversia: Greco.
Nel porto turistico hanno sede le unità marittime della Guardia di Finanza, Polizia e Guardia Costiera che, nell’aeroporto cittadino ha la sede di uno dei suoi tre nuclei aerei nazionali.
Vivace l’attività dei Club e Circoli nautici con l’organizzazione di molte regate e scuola vela.
In estate, all’interno del Marina, si svolgono numerose manifestazioni sportive, turistiche e culturali apprezzate dai diportisti in transito.
Meritano di essere segnalati, da giugno ad agosto gli appuntamenti di “Estatica” che prevedono serate di intrattenimento che vanno da concerti musicali a performance teatrali, passando per gli artisti di strada e proiezioni di film; nella seconda metà di luglio, “Mediterranea” (esposizione e degustazione di prodotti tipici abruzzesi), “Oro d’Abruzzo” (mostra dell’artigianato artistico tradizionale) e nel mese di agosto la rassegna di musica classica e jazz “Concerti sotto le stelle”.
Turismo a Pescara
Sebbene anagraficamente giovane, il nome di
Aternum - l’attuale Pescara - è già citato da Plinio,
Strabone e Tolomeo.
Quella che nel 568 veniva chiamata Insula Pischaria,
unita alla vicina Castellamare divenne capoluogo di
provincia nel 1927.
Città dinamica per vocazione,
possiede un esteso lungomare ricco di stabilimenti
balneari ottimamente attrezzati e con sabbia soffice e
dorata, oltre a un centro città ricco di lussuose vetrine.
Merita una visita il caratteristico centro storico animato
da numerosi e suggestivi ristoranti dove gustare specialità
gastronomiche di terra e di mare, tipiche della
tradizione abruzzese, e locali in perenne fermento
dove sorseggiare long drink o after dinner fino a notte
inoltrata.
Tantissimi gli eventi culturali e artistici, a cominciare
dal Pescara Festival Jazz il cui palcoscenico è stato calcato
da tutti i grandi del jazz mondiale; proseguendo
per l’intensa stagione teatrale estiva e il Premio
Cinematografico-Letterario Flaiano intitolato al salace
scrittore.
De vedere il Museo delle Genti d’Abruzzo, Casa d’Annunzio
e il Museo Cascella. L’ultima domenica di
luglio si tiene la suggestiva Processione sul mare dedicata
a S. Andrea e il giorno successivo spettacolari
fuochi pirotecnici notturni.
Alle buone forchette consigliamo il popolare “brodetto
di pesce alla pescarese” (punta di diamante di una
consolidata tradizione di cucina marinara) come pure
il dolce Parrozzo e il liquore Aurum, ambedue battezzati
da quel geniale, versatile poeta che risponde al
nome di Gabriele d’Annunzio, figlio illustre di
Pescara.
Turismo nel circondario di Pescara
Per cominciare, qualche colpo al vicino campo da
golf di Miglianico (a 23 km) sito in un suggestivo contesto
naturalistico.
Nell'entroterra, sono numerosi i motivi d’interesse.
Nella caratteristica Picciano (a 24 km), il Mutac,
Museo delle Arti e Tradizioni Contadine, getta una
luce sul mondo agricolo e pastorale abruzzese.
Vicino
Pescara in piena estate, Cappelle sul Tavo (a 14 km) e
Spoltore (a 12 km) propongono l’una una scoppiettante
Sagra delle Pupe l’altra un rinomato festival estivo
incentrato su teatro ed umorismo.
Nell’aristocratica Penne (a 31 km) da vedere l’imponente
Porta di S. Francesco, la Cattedrale con la
Cripta, il Museo Civico-Diocesano, le numerose botteghe
artigiane e l’Oasi del WWF egregiamente organizzata.
Nei pressi di Farindola (a 47 km), varcata la
soglia del Parco Nazionale del Gran Sasso, si trova la
suggestiva area faunistica del camoscio.
Loreto
Aprutino (a 24 km) è un pittoresco paese circondato
da lussureggianti uliveti, alla base di un extravergine
di oliva buono come pochi, prima DOP d'Europa.
Qui
ha sede l’azienda vinicola Valentini, tra le più titolate
d’Abruzzo; da visitare la Chiesa di Santa Maria in
Piano, il Museo della Civiltà Contadina, la Biblioteca
Privata Casamarte, il Museo delle Ceramiche Acerbo.
Sul versante della Majella, Caramanico Terme (a 50
km) è sede della principale stazione termale della
regione.
Sempre nell’entroterra pescarese e nel Parco
Nazionale della Majella si trovano Roccamorice (a 43
km) e Serramonacesca (a 35 km), conosciute soprattutto
per gli eremi, luoghi di culto spesso incastonati
nelle rocce in contesti di rara bellezza.
Tra i più famosi
d’Abruzzo segnaliamo Sant’Onofrio al Morrone, il
primo ‘rifugio’ di Celestino V, S. Onofrio all’Orfento, S.
Bartolomeo in Legio, Santo Spirito a Maiella, S.
Giovanni. Rimanendo nel sacro, valgono la visita le
abbazie di S. Clemente a Casauria, a Torre de’ Passeri
(a 42 km), di ordine benedettino, e S. Maria d’Arabona,
a Manoppello (a 25 km), di ordine cistercense.
Pochi chilometri oltre il confine della provincia, consigliamo
un giro a Sulmona (a 70 km), l’antica città del
rito della Madonna che scappa in piazza (Pasqua) e
capitale mondiale dei confetti.
Salutata Sulmona, conviene spingersi sino al capoluogo
di regione L’Aquila (a 100 km), la città della
Perdonanza Celestiniana, della Basilica di
Collemaggio, della Fontana delle 99 Cannelle, del
Museo Nazionale d’Abruzzo all'interno del Castello
cinquecentesco ove è conservato un gigantesco mammut
preistorico.